Pagus

This site uses cookies to provide you with a more responsive and personalised service. By using this site you agree to our use of cookies.
Please read our cookie notice for more information on the cookies we use and how to delete or block them.

Regalati un Natale gustoso!

Regalati un Natale gustoso!

06 July 2021

Un banchetto ricco di tradizioni locali

L'inverno è arrivato e il Natale è alle porte: mentre la nebbia abbraccia la nostra valle, tutti sono intenti a preparare regali per i propri cari. Qui, mangiare fuori la Vigilia di Natale o per il pranzo di Natale non è così comune: in questo periodo dell'anno, cucinare è sicuramente un affare di famiglia! In italia ci sono usanze molto diverse, con le nonne sempre sotto i riflettori, la loro esperienza che le rende le vere dive delle nostre case, e con i nipoti che danno una mano e portano avanti tradizioni e ricette locali. Alla Vigilia di Natale i menu cambiano insieme alla nostra penisola, ma hanno tutti qualcosa in comune: assenza di carne. Ciò è dovuto ad un'antica decisione operata dalla Chiesa, che divideva il calendario tra giorni “magri”, dove la carne era rigorosamente vietata, e in giorni “grassi”. La Vigilia di Natale era appunto un "giorno magro". Questo vincolo ha dato modo di realizzare centinaia di idee per trasformare verdure e pesce in gustose ricette, ancora oggi apprezzate. Il pranzo del giorno di Natale, invece, è tipicamente a base di carne, festa adeguata a una ricorrenza così importante.

Polenta, sopressa and a glass of red wine

Polenta, sopressa e vino rosso - cos'altro?

Natale a Verona (e in Valpolicella)

E le nostre tradizioni natalizie locali? Un pranzo di Natale non può iniziare senza un antipasto di salumi nostrani, come la soprèssa: la regina dei salumi locali fin dai tempi dei Della Scala, dinastia regnante medievale di Verona. La soprèssa è composta da tagli di carne suina selezionati, morbidi e profumati, macinati e conditi con sale, pepe, aglio, rosmarino, cannella, chiodi di garofano e, talvolta, un goccio di vino; messa a stagionare per diversi mesi a seconda del suo peso. Viene poi tagliata e solitamente servita con la polenta, un piatto che potrete imparare a preparare nelle nostre food experience. Il primo piatto potrebbe benissimo essere una porzione di tortellini di Valeggio (una pasta ripiena locale con una pasta sottile come un velo e un ripieno di manzo, pollo, maiale, vino e aromi naturali ) in brodo di cappone, o degli gnocchi al ragù d'anatra. Oppure potrebbe essere il risotto all'Amarone, uno degli abbinamenti più gustosi che troverete, con il prezioso vino rosso della Valpolicella che incontra il Vialone Nano (varietà di riso autoctono del Veneto) e adempie al detto “Il riso nasce nell'acqua e muore nel vino". Il piatto principale sarà probabilmente l'iconico bollito misto, gallina, cotechino, testa di vitello, lingua e manzo, servito con il condimento veronese, la pearà. Si dice che questa cremina di pane, midollo e pepe sia stata inventata in epoca altomedievale dal capocuoco della corte veronese di Alboino, il re dei Longobardi: il desiderio del cuoco era creare un piatto sostanzioso per risollevare dal dolore la regina Rosamunda dopo l'omicidio del padre, ucciso dal suo stesso coniuge. Insieme alla pearà, ti verranno serviti cren (rafano macinato), salsa verde (una salsa piccante a base di prezzemolo e aceto) e mostarda (frutta in uno sciroppo dolce e piccante), rendendo ogni boccone un mix di sapori contrastanti.

Pandoro, the star of Verona

Pandoro, la stella di Verona

Il periodo più dolce dell'anno

Una festa di Natale veronese non può essere completa senza il Pandoro! Ispirato al medievale “pan de oro”, questo tradizionale pane dolce veronese prende il nome dal suo colore giallo. Cotto in uno speciale stampo a forma di stella a otto punte, non contiene frutta secca o noci; è cosparso di zucchero a velo e ricorda le colline innevate della nostra zona in questo periodo dell'anno. Ma la parte più importante di qualsiasi pranzo o cena sono i brindisi! I nostri vini locali si abbinano perfettamente a tutti i nostri piatti, partendo da un fresco Rosé, proseguendo con un Valpolicella Superiore, seguito da un ottimo Amarone della Valpolicella. Apri un frizzante Prosecco per il brindisi finale e per i tuoi migliori auguri: il nostro è un arrivederci a presto, in giro per la Valpolicella con noi! Saluti e buon Natale da tutti noi di Pagus Wine Tours!

Merry Christmas from Pagus Wine Tours!

Buon Natale da Pagus Wine Tours!

Lascia un commento

Leggi altre news

Newsletter