Il 2017 è anche l’anno in cui Laura è venuta a mancare, e Cristiano ha preso in mano l’azienda per portare avanti il sogno della moglie. Sia in vigna che in cantina Cristiano ha deciso di adottare un approccio manuale, dalla potatura alle follature, dalla raccolta all’imbottigliamento. Una scelta volta a conservare tradizioni antiche, lasciando che sia la natura a guidare. Pur lavorando nel cuore della Valpolicella DOC, hanno abbandonato i disciplinari e le loro denominazioni per abbracciare il concetto di cru: ad ogni vigna la sua anima e la sua etichetta. Le uve provenienti da ogni singolo vigneto vengono vinificate separatamente, perché sono la terra, l’esposizione, l’altitudine e il microclima gli elementi che fanno l’identità e la qualità del vino naturale.

Terre di Pietra non è solo una cantina, ma un’azienda viva e aperta, che è stata in grado di creare attorno a sé una vera e propria comunità, attenta all’ambiente, al territorio e alla tradizione. L’impegno non è solo nella produzione di vini naturali, ma anche nello sviluppo di progetti dedicati alla biodiversità e alla coltivazione di frutti e olivi. Ogni venerdì presso la cantina si svolge il “Mercato della terra”, con piccoli produttori e artigiani che arrivano da tutta la provincia per condividere prodotti ed esperienze.